La nostra scelta : Un tesoro chiamato Tomo

Angeles Marin Cabello per Zoom Giappone

Esiste anche la leggenda del ponte dei sospiri, la storia di Romeo e Giulietta in versione locale. Durante il regno del leggendario imperatore Ojin Tenno (270-310), due amanti erano soliti darsi appuntamento in segreto ogni sera ai piedi del ponte. L’uomo si chiamava Watari Takenouchi no-omi. Era incaricato di ricevere gli emissari della Corea. La donna era un’albergatrice di nome Enoura. Il pettegolezzo si diffuse in tutta la città e i due amanti sparirono misteriosamente in mare. Oggi il ponte è solo un modesto dosso in mezzo alla strada, ma come resistere a un tale racconto romantico pieno di misteri? Tomo, in ogni caso, non è semplicemente una città-museo. Il suo porto è sempre attivo. Basta alzare la testa e vedere le stuoie su cui sono fatti seccare al sole i pesci e i polipi. Le sue vie tranquille celano ancora vecchie boutique dove si possono trovare kimono, rami, lanterne. Qualche artigiano produce ancora il tradizionale homeishu, che si dice, combatta la fatica e favorisca la longevità. Nuovi ricordi hanno rimpiazzato gli antichi. I visitatori possono ormai seguire la “via Wolverine” grazie alla quale scopriranno l’immancabile negozio di Ken-chan dove l’attore Hugh Jackman ha fatto una sosta per gustare delle sardine essiccate, o ancora il tunnel che compare in Ponyo sulla scogliera: altro luogo che Fukushima Rila, attrice star di Wolverine, ha reso celebre immortalandosi in un selfie diffuso su Twitter.
Tomo ha poi un legame col gruppo AKB48, da quando uno dei suoi membri, Iwasa Misaki, ha ottenuto un grande successo nel 2014 col brano Tomo-no-ura Bojo. Nel video-clip, si ritrovano tutti i luoghi che hanno rappresentato la gloria di Tomo, compresa la famosa vista dal Taichoro. È un privilegio poter ancora contemplare questo scenario senza tempo scampato alla costruzione di quel nuovo orrendo ponte. Dopotutto, non è tutti i giorni che si può ammirare “la più bella vista del Giappone”.
Steve John Powell & Angeles Marin Cabello

come arrivare
IN AEREO: I voli fra Tokyo e Hiroshima (1h15) sono frequenti. All’aeroporto, prendete il Limousine Bus fino alla stazione di Fukuyama (1h), poi un bus Tomotetsu fino a Tomo-no-ura (30 mn). IN TRENO: In shinkansen fino a Fukuyama (3h40), poi un bus Tomotetsu fino a Tomo-no-ura (30 mn).