C’era un aspetto surreale nel ritrovarsi in questo luogo, apparentemente isolato dal resto del mondo, circondati da centinaia di ragazze intente a cantare, di fronte a distese di nuvole che invadevano lo spazio, come un oceano infinito, davanti al sole che sorgeva piano, come un anziano attore abituato a recitare con lentezza e metodo la sua apparizione in scena.
Il sole si è alzato in cielo e i suoi raggi si sono riversati su di noi con ampie lame di luce, inondando tutto di un intenso riflesso dorato. Le adolescenti si sono piano piano allontanate e ci siamo ritrovati soli, Nicolas, Genga-san ed io, poi soltanto Nicolas ed io. Eravamo là, ancora un po’ stanchi della camminata del giorno prima, ma riscaldati dal sole. Mi sentivo pronto. Pronto ad affrontare tutti gli obblighi e le faccende da risolvere che mi attendevano a Tokyo, e pronto allo stesso modo per i momenti di gioia, di risate e di leggerezza. Pronto a ricevere tutto e a ricordarmi, grazie a questa esperienza, che la vita è un magnifico regalo.
Benjamin Parks
Per arrivare
In partenza dalla stazione di Shinjuku a Tokyo, prendete il treno Azusa fino a Kofu sulla linea Chuo, dove cambierete poi sulla linea Minobu fino a Shimobe Onsen. Da lì, prendete l’autobus fino a Shichimenzan-tozanguchi e un taxi fino a Hagomoro.