Per chi non ha la pazienza di aspettare il prossimo romanzone di Murakami Haruki, Einaudi ha pubblicato questa smilza novella (solo 73 pagine) che risale al 2008. Illustrata da Lorenzo Ceccotti, la storia di un ragazzino che si ritrova prigioniero di una labirintica biblioteca (vuoi mettere quanto è più facile procurarsi i libri su Kindle) è una favola dai toni grotteschi che si trasforma in un viaggio di formazione e autoconoscenza. Come al solito la vicenda è piena di personaggi atipici – a cominciare dall’inquietante bibliotecario e da un altrettanto surreale uomo-pecora – ma la simbologia questa volta è più ovvia del solito (un feroce cane nero è l’incubo ricorrente del protagonista). Consigliato ai tuttologi e completisti di Murakami, sebbene il formato ridotto metta in luce, oltre ai pregi, anche il fatto che l’arte di questo autore ha bisogno delle maratone letterarie per sviluppare appieno i suoi temi.