L’indirizzo : Tonki, il paradiso del tonkatsu

Considerato uno dei migliori indirizzi per gustare il tonkatsu, questo ristorante registra il tutto esaurito.

Dietro il bancone, è possible seguire da vicino l’esecuzione del piatto che avete ordinato. ©Jérémie Souteyrat per Zoom Giappone

Bisogna ammetterlo, dal punto di vista culinario, il punto forte dei Giapponesi è spesso la semplicità. Nella stessa situazione in cui uno chef italiano o francese proverebbe a stupirvi con un menu ricco, pomposo e diversificato, un cuoco giapponese può essere dotato di sufficiente fiducia in se stesso per proporvi (qualche volta anche a prezzi proibitivi!) un monticciolo di noodles freddi, qualche boccone di pesce crudo o un po’ di maiale impanato accompagnato da una collinetta di cavolo tritato dall’apparenza davvero poco glamour, senza batter ciglio.
A proposito di carne fritta, quando chiedete a uno che vive a Tokyo qual è il miglior ristorante di tonkatsu, Tonki compare inevitabilmente nella top ten di molte persone. Il posto è unico sotto molti aspetti.
Innanzitutto, non è aperto a pranzo. Il ristorante apre i battenti alle 16h00 in punto. L’ora di apertura un po’ strana (chi vorrebbe mangiare del maiale fritto nel bel mezzo del pomeriggio?) non deve trarvi in inganno: il posto è sempre pieno. La seconda caratteristica di Tonki è l’approccio minimalista della sua cucina. In questo campo come in quello della cultura tradizionale d’altra parte, le cose semplici sono spesso le migliori, i giapponesi non amano l’eccesso di fronzoli. Così, Tonki applica questo principio rigoroso per quanto riguarda il tonkatsu. Contrariamente ad altre tavole che propongono il piatto in mille varianti, Tonki offre soltanto due opzioni: il rosu katsu (lombo di maiale grasso) ossia il più popolare e poi l’hire katsu (filetto di maiale magro). Sono venduti allo stesso prezzo e il menu comprende riso, zuppa di miso (un copioso tonjiru dove troviamo la stessa quantità di maiale che di tofu), cavolo tritato e sottaceti. Esiste anche una terza opzione, il kushikatsu (piccoli pezzi di tonkatsu infilati su spiedini alternati a pezzi di cipolla). È una buona alternativa per chi vuole gustare la loro carne ma fa attenzione al proprio colesterolo.
La cosa più importante da Tonki, è il gusto della carne. Il suo tonkatsu è davvero diverso da ciò che viene servito abitualmente e questo è stato per anni un punto di disaccordo fra i suoi detrattori e i suoi fan più convinti. Il fatto è che il tonkatsu di Tonki non è croccante come quello che si trova in altri locali. L’impanatura, innanzitutto, invece di essere dorata, leggera e friabile è più spessa, dura e ha un colore bruno intenso.

La carne viene intinta nel rosso d’uovo sbattuto prima di essere impanata. ©Jérémie Souteyrat per Zoom Giappone
La carne viene intinta nel rosso d’uovo sbattuto prima di essere impanata. ©Jérémie Souteyrat per Zoom Giappone

Per quanto riguarda la carne invece, la cottura lenta contribuisce a renderla sun po’ meno succulenta e tenera rispetto al tonkatsu classico. Ha un gusto pronunciato, ma semplice e “casalingo”, probabilmente è questa la ragion per cui gli habitués frequentano da settant’anni questo ristorante per rifocillarsi con un buon solido pasto. È interessante notare come la maggior parte dei clienti siano Giapponesi di mezz’età cresciuti in un’epoca in cui il maiale impanato e fritto non era considerato affatto alla stregua di un piatto gastronomico.
È così che lo desiderano, in ogni caso. Indipendentemente da ciò che ne penserete dopo, dovete sperimentare questo grande classico almeno una volta. Il posto è molto facile da trovare. Dall’uscita ovest della stazione di Meguro, sulla JR Yamanote, attraversate la Meguro-dori in direzione della Meguro Hilton Walk Tower. Prendete a destra e girate alla prima a sinistra. Dopo una settantina di metri, troverete Tonki alla vostra destra. Da fuori, il ristorante appare semplice e tradizionale così come il tonkatsu che vi è servito, a cominciare dalle porte scorrevoli di legno che recano i segni del tempo e dell’usura. Stessa cosa all’interno: il locale è grande e spazioso, ma semplice e privo di fronzoli. L’edificio attuale risale agli anni Settanta, anche se Tonki ha aperto nello stesso posto nel 1939.
Non ci sono tavoli, ma un solo bancone con trentacinque posti a sedere da cui potete ammirare i cuochi in azione, il che fa parte del divertimento. Anche se il locale è sempre pieno, è incredibilmente calmo. Non c’è musica di sottofondo per distrarvi, i proprietari non hanno tempo per discutere e intrattenersi coi clienti. Questi ultimi sono là esclusivamente per mangiare, pronti a lasciare in maniera fulminea il ristorante non appena hanno terminato. Di sicuro, è un posto da evitare se pensate a un tête à tête romantico!
Quando finalmente il tonkatsu giunge alla vostra tavola, dovete innaffiarlo con un po’ della loro salsa speciale. Si tratta di una combinazione di ketchup, salsa Worcester, saké, mirin (vino dolce di riso), zenzero, aglio e zucchero. È molto conosciuta e se vi piace, potete comprarne una bottiglia prima di congedarvi da questo mitico locale.
J. D.

Scheda pratica
Tonki 11-1-2 Shimo Meguro, Meguro-ku, Tokyo, 153-0064 – Tel. : 03-3491-9928
Aperto dal mercoledì al lunedì dalle 16.00 alle 22.45. Chiuso il martedì e il terzo lunedì del mese.