Scoperta : Kagura rima con Hiroshima

Il mostro e il venditore di ombrelli interpretati dalla compagnia Yokota Kagura. / Troupe Yokota Kagura

Questa forma teatrale destinata a piacere agli dei è particolarmente sviluppata in questa regione ancora molto rurale.

Quando salite gli scalini illuminati alla luce delle lanterne che portano al Waseda-jinja, un piccolo santuario alla periferia di Hiroshima, un odore di cibo solletica le vostre narici. Calamari grigliati, pollo fritto o ancora i taiyaki, le famose frittelle a forma di pesce farcite di crema, vi aspettano prima che lo spettacolo abbia inizio.
Un pubblico eterogeneo di persone di ogni età si riunisce attorno al piccolo palco esterno, montato a fianco del santuario. Un gruppo di uomini più anziani chiacchiera rumorosamente, mentre, in prossimità di una bancarella lí vicino, i loro nipotini cercano di aggiudicarsi dei pesci rossi. Alcuni studenti sono chinati sullo schermo dei loro smartphone e ridacchiano.
Durante questo intervallo di tempo, la luna si alza sulle cime e si possono distinguere le forme dei pini sul rilievo montagnoso. Il vento soffia attraverso i bambù. Come in una versione più gioiosa di una storia firmata H. P. Lovecraft, potete avvertire la presenza dei kami (dei) nascosti nell’oscurità primitiva di questa notte autunnale, appena aldilà delle rassicuranti luci del santuario.