A ottobre i giapponesi potranno godere dell’adattamento televisivo di Radiant, il manga made in France di Tony Valente.
Dalla sua uscita in Francia, nel luglio 2013, la serie Radiant, edizioni Ankama, ha raggiunto le 200.000 copie. Il manga con i suoi nove volumi in francese (sei quelli tradotti in italiano), di cui l’ultimo uscito a maggio, continua ad avere sempre nuovi fans in tutto il mondo. Radiant, ormai tradotto in varie lingue, fa parte dei rari manga e fumetti francesi che dispongono di una versione giapponese, che, dal 2015, ha già venduto oltre 65.000 copie (sette volumi sono anche in versione dorata e già disponibili nella lingua di Mishima).
Una delle primissime lettrici giapponesi è stata Yonemura Yuko, produttrice della NHK, fin da subito colpita dalla trama e dalla caratterizzazione dei personaggi, soprattutto da Seth, l’eroe della serie; “Alla NHK abbiamo da sempre una tradizione di diffusione di anime pensate apposta per il pubblico dei più giovani, per questo siamo sempre alla ricerca di novità. Quando abbiamo scoperto Radiant, appena uscito in libreria in Giappone, tutto lo staff ha avuto un colpo di fulmine, ne abbiamo letto uno dietro l’altro, condividendo il medesimo entusiasmo per un prodotto di reale qualità”.
Innamorata di Radiant, Yonemura Yuko inizia ad immaginare per lo studio NHK un adattamento dell’opera francese: una novità assoluta per un manga arrivato dalla Francia. “Ciò che ci è fin da subito piaciuto in Radiant sono state la trama e la caratterizzazione dei personaggi, accompagnata da una visione manicheista del mondo che arriva dritta al cuore dei bambini. Pur essendo chiaramente sulla scia dei grandi classici del manga shonen, come noi lo concepiamo in Giappone, ci sono delle tematiche proprie a Radiant, messaggi forti e interessanti rispetto al razzismo e alla discriminazione, che accompagnano le avventure di Seth”.