La prefettura di Niigata, molto reputata per la produzione di riso, può vantare altri interessanti prodotti.
Koshihikari, questo termine evoca sicuramente qualcosa agli appassionati di cucina giapponese e di riso in particolare. Si tratta della principale varietà coltivata nella prefettura di Niigata, considerato il riso più aromatico del Giappone, titolo conteso ad altre regioni produttrici. Il koshihikari ha contribuito a estendere la notorietà della regione in termini di coltivazione di riso ben al di là delle frontiere nazionali. Negli scaffali dei negozi di alimentari che vendono prodotti giapponesi, i sacchi della varietà koshihikari (non sempre provenienti solo da Niigata) sono spesso i primi esposti.
Eppure alla base non si tratta di una qualità di riso locale, anzi fu sviluppata nella prefettura più a sud sotto il nome di etsunan 17, ma a causa della mediocrità dei risultati ottenuti gli agricoltori della regione non lo adottarono, a differenza dei loro omologhi di Niigata che ne fecero invece il loro prodotto di punta. Grazie ad esso, la prefettura occupa una posizione di spicco tra le produzioni di riso, di gran lunga davanti a Hokkaidô e Akita. Gli agricoltori locali sono riusciti a capire come coltivarlo nonostante le notevoli difficoltà, è dunque facilmente comprensibile il loro senso di fierezza nel possedere la ricetta di questo meraviglioso “oro bianco”. Le città di Uonuma e di Minami-Uonuma, a sud-est della prefettura, forniscono la migliore qualità di riso grazie alle favorevoli condizioni microclimatiche, quali il calore di giorno e la freschezza notturna, che regalano al riso un sapore unico e molto ricercato.