Traduzione : Simona non ne sbaglia una

Secondo te che qualità deve avere un buon traduttore?
S. S. : È inutile dire che deve avere un’ottima conoscenza sia della lingua che traduce che della propria. Deve anche essere in grado di identificarsi nei vari personaggi e adattare lo stile al loro carattere. Ovviamente, tanto per fare un esempio, una principessa parla in modo diverso da un teppista. Poi bisogna essere estremamente curiosi, sempre pronti ad affrontare ogni tipo di argomento, anche quelli che potrebbero non interessarti. Infine è molto importante che il traduttore rimanga fedele alle intenzioni dell’autore, che è diverso dall’essere fedele al testo. Tradurre manga vuol dire tradurre la cultura di quel particolare paese. Non è facile ma è una cosa che quando è fatta bene ti dà molte soddisfazioni.

Intervista a cura di J. D.