Kenbishi, l’anima del sakè

Il celebre logo della fabbrica Kenbishi fondata nel 1505. / Laura Liverani per Zoom Giappone

Fra le più antiche fabbriche di sakè dell’arcipelago, Kenbishi preserva le tecniche tradizionali di produzione.

Kenbishi non è un semplice nome di produttore di sakè. Fondata nel 1505, l’azienda è una delle più antiche e più celebri del Giappone. Dei barili recanti il marchio sono spesso disegnati nelle scene di epoca Edo, nelle stampe firmate Utamaro, Hiroshige o Kuniyoshi, e il nome di Kenbishi appare persino in alcune opere di teatro kabuki.
La storia racconta che i celebri 47 samurai bevvero del Kenbishi prima di dar avvio alla loro vendetta per la morte del daimyô Asano Naganori, condannato ingiustamente al suicidio rituale.
Sebbene sia originario dell’ovest, questo marchio è stato uno dei preferiti delle genti di Edo, quasi al punto di diventare sinonimo di “sakè”, e accompagna la storia culinaria dell’epoca. Il marchio possiede d’altra parte degli importanti archivi e continua a collezionare i documenti riguardanti la storia di Kenbishi.