Esperienza : Perfettamente a proprio agio

Vivere come un giapponese per qualche ora presso una famiglia locale è possibile, grazie a Nagomi Visit.

Vi siete già chiesti quale sia l’atmosfera di una tipica casa giapponese e che genere di routine i giapponesi vivano lontano dalle mille luci di Tôkyô e dai templi d Kyôto? Se la risposta è sì, avete ormai la possibilità di constatarlo da soli grazie a Nagomi Visit, un’organizzazione locale a scopo non lucrativo il cui obiettivo è offrire ai turisti stranieri e ai residenti l’occasione di incontrarsi durante il viaggio dei primi nell’arcipelago. Kusunoki Megumi ha fondato Nagomi Visit nel 2011 con lo scopo di favorire la comprensione culturale. La sua amica ed ex-collega nippo-americana, Sanada Alisa, ha rapidamente raggiunto il progetto ed è diventata la direttrice delle operazioni dell’associazione.
“Il nostro obiettivo è di proporre un programma di scambi culturali accessibili a tutti, e grazie al quale nascano delle autentiche amicizie che vadano aldilà della portata del programma”, spiega Sanada Alisa. “Speriamo che grazie alla nostra iniziativa, le persone possano creare delle relazioni piene di significato e di valore, che sapranno superare le incomprensioni generate dalle diverse origini. Si procede per piccoli passi, ma siamo convinti che iniziative come la nostra possano contribuire a creare un impatto positivo nella società giapponese e al di fuori di essa.”
Spiegando le ragioni che hanno motivato la decisione di creare una tale associazione, Sanada confida che avrebbero voluto un programma nel quale l’ospitalità poteva restare autentica. “Tutti i nostri ospiti sono volontari”, sottolinea. “sappiamo che la dinamica di chi ospita e dell’invitato cambiano una volta che c’è in gioco del denaro. Abbiamo quindi deciso di fissare delle spese di partecipazione fisse a 3500 yen (28 euro) per invitato, comprensive del pranzo o della cena preparate daglla famiglia ospitante. La metà della somma è direttamente versata ai proprietari perché possano fare la spesa e acquistare gli alimenti necessari alla preparazione del pasto. L’altra metà è impiegata per finanziare i costi operativi dell’associazione. Sappiamo che esistono altre esperienze di viaggio, ma non vogliamo banalizzare le nostre visite. In altri termini, l’amicizia non deve avere prezzo.” aggiunge.

La famiglia Kanehira participa da un anno al programma Nagomi Visit lanciato da Kusunoki Megumi. / Jean Derome per Zoom Giappone